GEN2V3

La nuova frontiera dell’RFID

gen2v3: la nuova frontiera dell’rfid

Il protocollo Gen2v3, pubblicato nel giugno 2024, rappresenta l’ultima versione dello standard EPC UHF Gen2 per l’interfaccia aerea RFID, sviluppato con l’intento di affrontare al meglio le sfide emergenti nel mondo delle tecnologie RFID. Questo aggiornamento, su cui GS1 e RAN Alliance hanno lavorato per diversi anni, si è posto l’obiettivo di migliorare l’efficacia e l’affidabilità delle soluzioni RFID in contesti complessi per via dell’alta densità di tag, come quelli del retail, della logistica e della produzione.

 

Messo a confronto con le versioni precedenti, Gen2v3 presenta una serie di significativi miglioramenti. Una delle principali innovazioni riguarda la riduzione dell’interferenza causata da tag non pertinenti. Il nuovo protocollo ottimizza infatti la selezione dei transponder, garantendo che vengano letti esclusivamente quelli rilevanti per l’applicazione specifica. Questo procedimento contribuisce a migliorare l’accuratezza dei dati e a rendere più efficienti i processi di inventario.

Un altro miglioramento degno di nota riguarda i tassi di lettura. Il nuovo protocollo consente ai lettori di inviare potenza ai tag al fine di stimolare una risposta, ottimizzando così l’intero processo di lettura e permettendo di ignorare i tag che non sono in grado di rispondere. In questo modo si riducono drasticamente gli errori di lettura e aumenta l’affidabilità complessiva del sistema RFID.

Gen2v3 facilita inoltre l’applicazione delle tecnologie RFID in scenari complessi, in particolare quelli in cui risultano essere presenti più lettori. Il protocollo semplifica la raccolta dei dati in ambienti con più dispositivi attivi contemporaneamente, superando le sfide legate all’uso simultaneo di lettori in settori con elevate esigenze di tracciabilità, come il retail, la logistica e la produzione.

Un’altra novità significativa proposta da Gen2v3 è l’implementazione di operatori logici nei criteri di selezione dei tag. Gli operatori logici, quali maggiore di, minore di, uguale a e diverso da, consentono operazioni avanzate, come il controllo delle date di scadenza dei prodotti o la verifica di specifiche condizioni. Questa funzionalità aggiunge un ulteriore livello di flessibilità e personalizzazione nelle applicazioni RFID, migliorando ulteriormente la gestione dei dati.

Le innovazioni introdotte da Gen2v3 rendono questo protocollo estremamente utile per quei settori in cui è necessario garantire alta precisione, velocità e affidabilità nella gestione dell’inventario, nella tracciabilità dei prodotti e nella gestione della supply chain. Con le migliorie esposte, il protocollo Gen2v3 si pone come una soluzione avanzata per rispondere alle esigenze di un mercato sempre più dinamico e tecnologicamente evoluto.

Attualmente, i produttori di chip stanno concentrando le proprie energie nello sviluppare tecnologie che permettano di realizzare circuiti conformi a questo nuovo standard. Un impegno fondamentale al fine di raggiungere l’obiettivo prefissato, ovvero che i dispositivi RFID siano in grado di sfruttare appieno le potenzialità offerte dal protocollo Gen2v3, migliorando così l’efficienza e l’affidabilità delle applicazioni RFID nei settori chiave dell’industria.

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