La manutenzione del verde pubblico rappresenta una delle sfide più significative per le amministrazioni comunali: garantire la cura e la gestione efficiente di parchi, giardini e altre aree verdi è essenziale non solo per l’estetica urbana ma anche per il benessere dei cittadini e la sostenibilità ambientale.

Come entra in gioco l’RFID?

Un Comune del Nord Italia ha adottato la tecnologia RFID per migliorare gestione e manutenzione delle aree verdi. Questo progetto mirava a rendere le operazioni più efficienti, monitorare meglio le attività e promuovere la sostenibilità.

IlTag Patchy ,scelto per il progetto, è waterproof, in silicone e leggibile a grande distanza, ideale per ambienti esterni. È montato sui tronchi degli alberi tramite fori sulle estremità e posizionato in modo da non poter essere rimosso.

Sono stati individuati i principali punti di manutenzione delle aree verdi, dove sono stati installati Tag Patchy su alberi, cespugli e attrezzature. Ogni tag contiene informazioni specifiche come la specie di pianta, la data di piantumazione, il tipo di manutenzione richiesta e lo storico degli interventi.

Il Comune in questo modo ha una visualizzazione in tempo reale delle attività di manutenzione e gli operatori possono facilmente accedere ai dati tramite dispositivi mobili, migliorando la capacità di risposta e la pianificazione degli interventi.
Con l’utilizzo dell’RFID sono stati ridotti significativamente i tempi di ispezione e manutenzione: gli operatori possono localizzare rapidamente gli elementi che necessitano di interventi, riducendo i tempi morti e ottimizzando le risorse.

Grazie all’implementazione della tecnologia RFID con il tag Patchy, il Comune ha mantenuto unostorico dettagliato delle attività di manutenzione ,rispondendo meglio alle richieste dei cittadini, e riducendo i costi di manodopera e materiali. La gestione più precisa e tempestiva delle risorse, ha inoltre aumentato la sostenibilità ambientale, riducendo l’uso di prodotti chimici e l’impatto ambientale