Per essere a conoscenza di ogni spostamento della propria flotta di automobili, avere informazioni su chi e quando è entrato in possesso di un determinato veicolo, tenere sotto controllo la manutenzione dei mezzi e ridurre i costi di gestione, un’azienda olandese ha introdotto l’utilizzo della tecnologia RFID. 

 Come entra in gioco?

Ogni portachiavi RFID viene univocamente associato a un determinato veicolo e nella sua memoria interna vengono inserite le informazioni fondamentali del mezzo. 

L’impiego del Keyfob HF ISO15693 I-Code SLIX 42x3x33mm è stata la soluzione implementata per far fronte a queste sfide. Customizzato in base alle esigenze e preferenze del cliente, questo Tag portachiavi in ABS – grazie alle sue dimensioni ridotte e alla sua praticità – è ideale per essere attaccato alle chiavi delle automobili, così da tenerne sempre sotto controllo gli spostamenti.

Per entrare in possesso delle chiavi del veicolo, è infatti necessario aprire l’apposita bacheca RFIDizzata utilizzando il proprio personale badge aziendale. Una volta ritirate le chiavi, il sistema segnala l’assenza di queste ultime, annotando orario e nome del dipendente che ha compiuto l’azione. Quando le chiavi – con il Keyfob RFID annesso – verranno riposizionate al proprio posto all’interno della bacheca, il sistema registrerà la restituzione nelle stesse modalità esposte precedentemente. 

L’uso della tecnologia RFID ha dunque migliorato la tracciabilità degli spostamenti dei mezzi aziendali e delle relative attività di manutenzione, facilitandone la pianificazione e riducendo sia i costi che gli errori di gestione.